Una sorta di panciotto, in lamina metallica o in cuoio, copre
tutto il ventre del Guerriero. Tale elemento, parte
integrante dell’armatura,
denominato “mitria” o
“mitra”, è posto anteriormente a protezione dell’addome
e posteriormente dei reni. Collegata alla larga cintura composta di
cinque fasce che cinge la vita del Guerriero, la mitria discende a linee
curve fin sotto gli inguini. Il bordo esterno della mitria è costituito
da una larga fascia a rilievo, incisa per tutta la sua lunghezza sia
anteriormente sul ventre che posteriormente
sui glutei.
SChinieri e
Calzari
La forma appuntita e nettamente
“ spigolata ” impressa dall’anonimo scultore lungo le tibie fa pensare
che a protezione delle gambe del Guerriero vi fossero degli
schinieri, ma in effetti di essi non vi è traccia
visibile.
Ai piedi sono invece ben visibili dei
calzari stretti con corregge fin sulle caviglie. La foggia dei calzari e
la loro sistemazione riportano ad esemplari rinvenuti in altre
necropoli.
|